sabato 30 dicembre 2006

Il Prestigio del Tempo circolare


Veloce post mattutino, per parlare di una cosa che mi è venuta in mente stanotte...
Ieri sera ho visto The Prestige, di Christopher Nolan. Il film è fantastico, uno dei migliori della stagione e lo consiglio. Parla di magia, di illusione, di ciò che si vede e non si vede, ma ancora di più di ciò che si vuole vedere. I temi del film sono tantissimi, quasi infiniti. E' un film molto complesso, anche se sembra meno intricato dei film precedenti di Nolan... E' un film che usa una tecnica narrativa complessa, ma nell'insieme appare lineare, anche se non lo è in realtà.
Perchè infatti parla anche del Tempo, mostrato in senso circolare. Il prima, il dopo e il durante non hanno molto senso, perché il significato di una cosa non esiste nella dimensione temporale, ma esiste sempre, parola che annulla il tempo.

Il problema è che ci è sempre stata data una visione di un tempo lineare: c'è il prima e il dopo. E' lo stesso discorso per la causa ed effetto. Questa è una concezione del tempo cristiana (non voglio semplificare, il discorso è molto più complesso, perché si parla anche di tempo escatologico). Vediamo quindi il Tempo andare sempre verso un punto ben preciso, ma non è vero. Nello scorrere del tempo c'è qualcosa di ciclico, che torna sempre...ed è molto facile che il punto di arrivo corrisponda al punto di partenza.

Parlerò spesso di Tempo, perché è un discorso che mi affascina e penso sia molto importante nella nostra vita.
Ricordate che il Tempo non è lineare.

Il cinema di Nolan è molto basato su questa concezione particolare del Tempo. Non per altro, è il regista di Memento.
Ancora qualche parola sul film: parla di maschere, finzione, di dedizione e di persecuzione. Film fantastico, meno cupo di Batman Begins, ma più spietato.
Nel film si parla anche di Nikola Tesla, personaggio bizzarro e curioso, scienziato poco ricordato e travisato da molta corrente new age.

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