venerdì 13 luglio 2007

Lou Reed - Berlin live

Ieri sera ho assistito al concerto di Lou Reed a Cremona.
Le solite strane connessioni della vita...fino a ieri pomeriggio non sapevo del concerto cremonese e, quando l'ho saputo grazie a una mia amica di Cremona (grazie ancora!), mi sono fiondato per i biblietti. Logicamente i biglietti erano finiti, ma grazie a delle anime pie che avevano un biglietto in più, sono riuscito a entrare (e anche in buona posizione). Lucky man...
Confesso che conosco poco Reed, e ancora meno il concept album che ha suonato per intero ieri, Berlin, inciso nel 1973. Ma l'icona di Reed, cantante e autore maledetto, mi ha spinto al concerto. Che dire, gran bel concerto...Lou si è presentato sul palco con una vera e propria orchestra, composta da fiati, archi, con un coro di ragazzi e una cantante solista sa paura. Miscelate musicisti incredibilmente bravi, la personalità di Reed, una bella scenografia, e avrete un concerto appassionante. Il fondale mima l'arte dei paraventi cinesi. Appeso e sbilenco c'è poi un divano, che grava come un oggetto estraneo sulla scena. Il pacifico fondale cinese viene però animato e sconvolto dai filmati che vi vengono proiettati sopra, a perfeto commento delle canzoni.
Reed è un ottimo interprete e un grande story-teller...e la storia raccontata da Berlin è una storia di amore e solitudine, veramente triste e cupa. Un album angoscioso, che inizia in pompa magna e finisce in tragedia, attraversando momenti di sconforto dettati da alcuni pezzi lenti e struggenti, assolutamente magnifici. Alla fine dell'album, Reed ha salutato tutti, per poi rientrare e interpretare 3 o 4 pezzi famosi. In totale un'ora e mezza di musica e arte assieme, ricca di sensazioni e immagini dati dalle parole di Lou e dalle musiche ossessive dell'album.
Per conoscere meglio Reed andate qui.
E qui per un approfondimento sull'album.
Il tour italiano si conclude domani, a Cagliari.


2 commenti:

Carmen ha detto...

Cacchio..ha visto Lou Reed..sono basito e ti invidio uno casino. “Sweet Jane” “Satellite of Love” e “Walk on the Wild Side”come extras sono pochine..ma come lamentarsi.
Un grande "rock'n'roll animal"
Bravo Gabriele che hai saputo prendere la palla al balzo. Noi dall'8 al 15 saremo al SzigetFestival di Budapest(NIN, Tool, The Killers, Madness, Chris Cornell etc..) e la settimana scorsa abbiamo visto Tori Amos a Bucarest, per cui non possiamo lamentarci.
Ciauz!

Gabriele ha detto...

Ciao, Ranx.
Il concerto è stato davvero bello. Cavolo, ma anche tu stai per sentirti dei gran bei concerti. Buon Sziget!
Ma il tuo fotoblog? Non lo vedo attivo da un po'.